Si forniscono qui di seguito alcune informazioni utili per l'accoglienza di persone provenienti dall'Ucraina:
1. COSA FARE SE SI OSPITANO PERSONE UCRAINE IN CASA?
Chi ospita persone di nazionalità ucraina deve presentare all'Ufficio Protocollo del Comune di Dueville, entro 48 ore dall'accoglimento, la "Dichiarazione di ospitalità di stranieri extracomunitari", compilando il modulo pubblicato al link https://questure.poliziadistato.it/statics/37/art7.pdf?lang=it
Il modulo può essere inviato tramite mail, sempre lo entro lo stesso termine, al seguente indirizzo: info@comune.dueville.vi.it
2. ASSISTENZA SANITARIA
Per le persone provenienti dall'Ucraina è necessario seguire le indicazioni sanitarie fornite dall'Aulss 8 Berica al link https://www.aulss8.veneto.it/pagina.php/1031
3. COSA DEVONO FARE PER REGOLARIZZARE LA LORO POSIZIONE IN ITALIA NEI 90 GIORNI DI PERMANENZA
- Se i cittadini ucraini hanno il passaporto biometrico possono permanere nel territorio italiano fino ad un massimo di 90 giorni dal momento dell’ingresso nell’Area Schengen.
- Se provengono da un Paese dell’area Schengen, come ad esempio la Slovenia, le autorità di quel Paese hanno già apposto sul passaporto il timbro di ingresso dalla cui data devono iniziare a contare 90 giorni.
4. COSA DEVONO FARE PER REGOLARIZZARE LA LORO POSIZIONE IN ITALIA DOPO I 90 GIORNI DI PERMANENZA
Se vogliono rimanere in Italia più di 90 giorni, devono rivolgersi alla Questura-Ufficio Immigrazione di Vicenza per il documento di soggiorno (meglio se con appuntamento da richiedere a immigrazione.vi@poliziadistato.it) .
5. FREQUENZA SCOLASTICA
In merito alla possibilità di iscrizione e di frequenza scolastica degli alunni in oggetto, l'Ufficio Scolastico Regionale del Veneto ha emanato la nota che si indica di seguito: https://istruzioneveneto.gov.it/wp-content/uploads/2022/03/Nota-DG-accoglienza-studenti-ucraini-PER-SITO.pdf
Gli alunni possono essere accolti solo dopo l'espletamento delle procedure di identificazione e di profilassi. Rispetto a queste ultime, i distretti sanitari sono in attesa di indicazioni da parte della Regione che si indicano di prossima emanazione.
6. ASSEVERAZIONE DELLE TRADUZIONI DEGLI ATTI DI CITTADINI UCRAINI – CANALE PREFERENZIALE:
Se i documenti in possesso dei profughi sono scritti in lingua ucraina, è importante farsi fare una traduzione. La traduzione può essere effettuata (oltre che rivolgendosi ad agenzie preposte) da persone residenti in Italia, non legate da rapporti di parentela con gli interessati: il traduttore, munito di green pass, potrà presentarsi, senza appuntamento, dal lunedì al venerdì, presso lo Sportello dedicato presso il Tribunale di Vicenza – Via Ettore Gallo n. 24, II° piano, blocco B, per la sottoscrizione del verbale di asseverazione della traduzione già debitamente compilato e scaricabile dal sito internet del Tribunale di Vicenza. Si rammenta inoltre che, per usufruire di tale servizio, sono necessarie due marche da bollo da € 16,00 ciascuna.