Città

Dueville è una cittadina di quasi 14.000 abitanti, per una densità di circa 690 abitanti Kmq, posta nella pianura veneta, a 50 metri di altitudine sul livello del mare, ai piedi delle Prealpi Venete ( Altopiano di Asiago 1000 m - Piccole Dolomiti 2200 m ), con una superficie di 20.11 Kmq.
Dueville è gemellata con le città di Calatayud (Spagna), Schorndorf (Germania) e Tulle (Francia).

Il terreno su cui posa è una conoide alluvionale ricchissima di acque sotterranee, che proprio nella zona di Dueville riemergono in superficie, dando origine a numerose risorgive.
La grande importanza dell'acqua della zona è testimoniata dal fatto che sia Padova che Vicenza proprio nella zona attingono l'acqua per i loro acquedotti.
La presenza di una così grande abbondanza d'acqua ha fatto sì che in passato a Dueville sorgessero attività manifatturiere che la usavano sia come materia prima che come fonte di energia: cartiere, mulini, un lanificio.

In territorio di Dueville sgorga il fiume Bacchiglione, che attraversa poi Vicenza e Padova, per gettarsi in mare vicino a Chioggia. La zona delle sorgive, detta "il Bosco di Dueville", nel suo complesso è area protetta di alto pregio ambientale e sarà oggetto quanto prima, in alcune sue parti un tempo attrezzate per la itticoltura,  di un intervento di recupero e valorizzazione.

Dueville si trova a poco più di 10 chilometri da Vicenza, grande città d'arte, uno scrigno di capolavori architettonici e pittorici, da qualche anno riconosciuta dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità.

La posizione geografica di Dueville la pone vicino alle montagne ma non lontana dal mare. In mezz'ora di viaggio si sale ad oltre mille metri sull'altopiano di Asiago. In quasi due ore si è già sulle Dolomiti. In un'ora si raggiunge il lago di Garda ad ovest ed il mare Adriatico ad est ( Jesolo - Sottomarina, ecc.).

La regione del Veneto è ricchissima d'arte. Se tutti conoscono Venezia e Verona, sicuramente molti avranno sentito parlare anche di Padova (Basilica medioevale di S.Antonio, Centro storico medioevale e rinascimentale, sede universitaria tra le prime al mondo) e di Treviso.

Non sono solo le città, tuttavia, ad attirare l'interesse di tantissimo turisti. In tutto il territorio regionale si incontrano ville antiche, costruite da grandi architetti come Palladio e Scamozzi, affrescate da celebri pittori come Veronese e Tiepolo.

Anche Dueville conserva alcune splendide ville, dimore di campagna di nobili feudatari vicentini. Le principali sono la villa Monza (sec. XVIII), ora municipio, la villa Da Porto-Pedrotti ( sec. XVI) e la villa Da Porto-Casarotto (sec. XVIII), il villino Monza-Maccà. Ma numerose altre belle costruzioni sono disseminate nel territorio.

A breve distanza da Dueville sorgono molte cittadine interessanti, tra le quali:
Marostica. Cittadella medioevale, ancora circondata da splendide mura che salgono a recintare anche il colle su cui si innalza il castello superiore. Ogni due anni vi si tiene una famosa partita a scacchi in costume. 
Bassano. Antichissima città posta sul fiume Brenta, famosa per il bellissimo ponte coperto in legno, disegnato da Palladio. Bel centro storico di impronta veneziana. 
Cittadella. Città fortificata, cinta da mura e da fossati. 
Thiene. Cittadina di impianto cinquecentesco, ospita in centro un bellissimo castello-dimora, affrescato ed arredato in epoca veneziana. 
Asolo. Cittadina d'arte posta su bellissimi colli, risale ad epoca romana e per secoli centro di cultura e musica. A pochi chilometri Possagno, patria del grande scultore Antonio Canova.

Il comune di Dueville comprende Dueville e tre frazioni: Povolaro, Passo di Riva e Vivaro. È il più grosso comune confinante con la città di Vicenza (120.000 abitanti circa).
L'ambiente dove si trova Dueville è fortemente segnato dall'attività umana. Gli abitati sono dispersi nel territorio ed il territorio agricolo è frammentato da numerose strade. Il traffico rappresenta quindi un forte problema, intensificato dall'uscita dell'autostrada Valdastico e dalla presenza della Statale Marosticane. Complessivamente si calcola un traffici di oltre 70000 veicoli al giorno.

Nella zona ci sono per altro, come sopra in parte accennato, molte aree protette da vincoli paesaggistici, sia in rispetto delle ville antiche, sia a salvaguardia delle aree umide delle risorgive, dove rimangono presenti esempi sempre più rari di paesaggio agricolo d'altri tempi. La zona è protetta da norme severe ed ospita numerose specie di uccelli e di mammiferi, tra cui i caprioli.

L'agricoltura, laddove è fonte primaria di reddito, è fortemente meccanizzata; importante il settore dell'allevamento dei bovini e la coltivazione di mais, soia, cereali. Poca importanza nel territorio di Dueville ha la coltivazione della vite. Nelle immediate vicinanze, tuttavia, soprattutto sulle vicine colline, la vite è una risorsa importante. I vini prodotti nella provincia di Vicenza ( zona di Breganze - Colli Berici ) sono molto apprezzati. Importante in zona è la produzione di formaggi, tra i quali spiccano il Grana Padano e l'Asiago.

L'industria e l'artigianato sono vivissimi. La nostra zona è sicuramente tra le più ricche del Veneto e quindi dell'Italia intera. Non ci sono grandi impianti ma, secondo il modello del Nord-Est, tantissime piccole e medie aziende, dotate di grande flessibilità produttiva e di aggressività sul mercato. I dati lo dimostrano senza possibilità di equivoci. Le imprese artigiane a Dueville sono circa 370.


I principali settori dove operano le aziende più significative di Dueville sono: la metalmeccanica, l'abbigliamento, l'edilizia, la chimica, la tipolitografia, l'elettronica e le telecomunicazioni, l'oreficeria, i mobilifici, pelletterie, acquari, pompe idrauliche, mulini, fonderie per ghise speciali, scarpe, ceramiche, cinturini per orologi, impianti di aspirazione, stivali in gomma. Ci sono anche cooperative sociali per l'integrazione che si occupano a fini sociali di servizi.

La provincia di Vicenza, una delle zone più ricche ed attive d'Europa, conta numerose aziende di medie dimensioni, in settori che vanno dalla meccanica all'abbigliamento, all'oreficeria, alla conceria ecc. (vedi anche Associazione Industriali della Provincia di Vicenza). La disoccupazione è a livelli bassissimi, quasi fisiologici, anche se la crisi attualmente in atto rischia di minare il quadro complessivo.

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