Descrizione
Il complesso, prospiciente la piazza, si articola attorno a una corte con pianta a "L"; è composto dal corpo padronale e da una sequenza di edifici tra cui anche la barchessa; in origine vi faceva parte anche l'oratorio che si affaccia su via Rinaldo Arnaldi. Il complesso, in origine della famiglia Monza, si articolava in due corti divise dalla strada.
Il complesso in cui è presente l’edificio un tempo adibito a colombara, risulta ora frazionato tra diversi proprietari; la parrocchia, che possiede il settore occidentale della barchessa, ne ha curato il restauro per adibirlo a nuovo centro comunitario, sulla corte interna si apre un porticato con colonne tuscaniche che reggono una trabeazione con cornice a dentelli. Sul timpano dell’oratorio si riconosce del resto lo stemma dei Monza, partito: a destra d’azzurro, al leone d’oro coronato a sinistra fasciato di rosso e d’argento di otto pezzi.
All’interno dell’edificio è stato collocato il meccanismo che anticamente muoveva l’orologio installato nel campanile. Nel 2015 infatti la torre campanaria venne restaurata e si scoprì al suo interno uno strano un groviglio d’ingranaggi, arrugginito e scollegato, abbandonato in un angolo di un piano di mezza altezza. Per decenni era rimasto lì e se n’era persa la memoria perché troppo complicato e oneroso provvedere alla riparazione quando venne installato quello attuale, nel corso degli anni ‘80.
Un gruppo di volonterosi cittadini con il prezioso contributo di alcune aziende locali grazie ad un paziente e meticoloso lavoro di restauro hanno reso possibile fare tornare a girare il delicato congegno segnatempo.